Philosophy di Lorenzo Serafini Resort24

"If I had a flower for every time I thought of you, I could walk through my garden forever."

Alfred Tennyson

Cosa significa essere romantici oggi?

Con la sua collezione Resort 2024, Lorenzo Serafini offre la propria interpretazione del concetto di romanticismo moderno.

Continuando un percorso inaugurato con la sfilata Primavera/Estate 2023, il designer svela una collezione incentrata su silhouette precise che vestono il corpo con raffinatezza senza sforzo.

Il caratteristico DNA femminile di Philosophy soddisfa le esigenze quotidiane di donne vere che guardano alla moda come strumento per esprimere la propria identità.

Tessuti sartoriali classici sono realizzati anche per abiti rigorosi che lasciano intravedere delicati incroci sulla schiena, mentre il bouclé è trattato con mano leggera per gonne, reggiseni e giacche dalle micro proporzioni.

Più che semplici decorazioni, le balze diventano parte delle costruzioni dei capi contribuendo all'appeal fresco e femminile di un gilet in popeline di cotone indossato senza sforzo come un mini abito per un'atmosfera estiva.

Le stampe floreali spuntano aggiungendo un'attitudine gioiosa alla collezione. Giocando con le proporzioni contrastanti, un pattern ispirato all'imbottito all over con effetto acquarello degradé trova posto accanto a un micro motivo ispirato alla cravatta.

La dose di brillantezza è alta. Reti elastiche decorate con strass luccicanti sono utilizzate per i pezzi che fermano il traffico, la loro atmosfera glamour temperata dalle loro silhouette essenziali degli anni '90.

Riflettendo lo spirito della collezione, dove la semplificazione è la chiave per amplificare il messaggio, i look sono accessoriati con infradito in pelle minimal e girocolli in lattice con fiori... solo l'essenziale!

Distribuzione internazionale di prodotti di alta gamma, l'approccio di Alexys Agency

Le strategie di distribuzione internazionale per i prodotti di alta gamma possono variare a seconda delle specifiche esigenze e obiettivi di un'azienda, ma le due strategie più importanti sono:

Distribuzione selettiva:
Questa strategia implica la scelta attentamente selezionata dei punti vendita per la vendita dei prodotti di alta gamma, al fine di mantenere l'immagine di marca e garantire una elevata qualità del servizio al cliente.

Distribuzione espansiva:
Questa strategia mira ad aumentare la disponibilità dei prodotti di alta moda il più possibile, attraverso la distribuzione in molteplici punti vendita e in molteplici paesi.

Noi abbiamo scelto di adottare la strategia della “Distribuzione Selettiva” la quale e offre indubbi vantaggi e salvaguarda i Brand distribuiti, in particolare:

Ci sono diverse barriere che rendono difficile per un distributore di prodotti di alta gamma entrare in nuovi mercati internazionali, soprattutto nei paesi emergenti:

Per superare queste barriere:

La distribuzione di marchi di moda in tutto il mondo è un servizio complesso che richiede una vasta conoscenza del mercato globale, dei consumatori e delle tendenze. La distribuzione internazionale richiede una maggiore flessibilità e capacità di adattamento alle diverse culture, normative e tendenze della moda in tutto il mondo, nonché una efficace ed efficiente capacità di gestione della logistica e dei documenti amministrativi e legali per l'esportazione dei prodotti.

Brand di abbigliamento di lusso italiani: dalla nascita del mito al prestigio di oggi

La moda di lusso Made in Italy affonda le sue radici in un tempo lontano e continua ancora oggi a conquistare il cuore del pubblico in tutto il mondo. I brand di abbigliamento di lusso italiani sono tra i più apprezzati a livello globale, accanto a quelli di altri Paesi come Francia e Stati Uniti.

Il successo delle Maison italiane è dovuto a una serie di fattori, che vanno dalla qualità dei prodotti alla sapienza delle lavorazioni. Da dove nasce il mito della moda di lusso italiana? Quali sono i brand più conosciuti all’estero? Partiamo insieme alla scoperta di questo magico universo!

Una tradizione che parla italiano

L’origine del prestigio della moda italiana deve essere ricercata addirittura nel periodo che va dall’XI al XVI secolo, quando nelle principali città della penisola si iniziarono a produrre beni di lusso, dai tessuti all’abbigliamento, dai cosmetici ai gioielli.

Se nei secoli successivi la protagonista indiscussa del settore fu la Francia, che dettava le principali tendenze nel settore, dagli anni ‘50 i designer dei brand italiani riconquistarono la scena.

Nel dopoguerra, l’industria del fashion Made in Italy ebbe un enorme sviluppo. In questo periodo, si ebbero le prime sfilate di moda italiana a Firenze organizzate da Giovanni Battista Giorgini e presto si diffusero in altre città come Roma e Milano.

Grazie alla diffusione delle sfilate e alla “pubblicità” fatta alla moda italiana da parte di personaggi famosi americani (ad esempio, star del cinema di Hollywood come Audrey Hepburn), l’abbigliamento e gli accessori di alta gamma Made in Italy divennero l’oggetto del desiderio di tantissimi uomini e donne

Il fascino della moda Made in Italy nel mondo

La lunga tradizione nell’ambito del luxury fashion ha contribuito a rendere oggi l’Italia uno dei principali leader del settore a livello internazionale. Milano, con la famosissima Fashion Week, è considerata una delle capitali mondiali della moda, e i trend in crescita confermano l’interesse e l’apprezzamento dei marchi italiani da parte del pubblico.

Ma cosa rende così speciale il luxury fashion Made in Italy? Come abbiamo visto, negli anni si è creatoun vero e proprio mito della moda italiana, che continua ancora oggi a portare nel mondo il fascino unico delle creazioni tricolori.

Le collezioni delle Maison italiane si distinguono per la loro eleganza e comodità, e i designer per la loro creatività e capacità di innovazione. Oltre allo stile inconfondibile dei capi, il successo della moda italiana è legato alla qualità dei prodotti e alla maestria sartoriale,che derivano dalla tradizione artigianale.

I brand di lusso italiani più popolari

Viste le ragioni per cui la moda Made in Italy è così apprezzata, scopriamo quali sono i brand di abbigliamento di lusso italiani più popolari nel mondo.

Tra le case di moda più famose rientrano sicuramente brand come Prada, Gucci, Armani, Salvatore Ferragamo, Fendi, Bottega Veneta, Valentino, Versace ed Ermanno Scervino. Accanto a questi marchi, tra le migliori Maison italiane di abbigliamento femminile sono da citare Laura Biagiotti, Alberta Ferretti, Luisa Positano e Philosophy di Lorenzo Serafini.

Oltre alle case di moda già conosciute, si contano tanti nuovi marchi e designer emergenti che contribuiscono a diffondere il prestigio della moda italiana con collezioni ricercate di altissima qualità.

Alexys Agency, partner dei brand italiani di alta moda

La nostra fashion agency ha una lunga esperienza nel settore della moda, italiana e non solo. Dal 2015 offriamo a brand e boutique un servizio professionale di distribuzione di abbigliamento di lusso a livello globale, con un focus nella distribuzione del fashion Made in italy.

Dalla consulenza alla gestione commerciale e logistica, sviluppiamo soluzioni su misura per brand e retailer e ci affidiamo a una rete internazionale di contatti per esportare il valore dell’alta moda italiana nel mondo.

Distribuzione intensiva, selettiva ed esclusiva nel mondo della moda

La strategia di distribuzione dei prodotti varia a seconda delle caratteristiche e degli obiettivi dell’azienda. In generale si possono individuare 3 tipologie principali di distribuzione: intensiva, selettiva ed esclusiva.

Quello che distingue le strategie è la copertura del mercato di riferimento e il tipo di prodotto che viene distribuito. Concentrandosi sul settore della moda, quali sono i limiti e i vantaggi dei diversi tipi di distribuzione? Qual è quello più indicato per l’universo del luxury fashion? Vediamo tutto nel dettaglio!

 Distribuzione intensiva

Con il termine distribuzione intensiva, si indica una tipologia di distribuzione che mira ad aumentare la disponibilità dei prodotti di alta moda il più possibile, attraverso la distribuzione in molteplici punti vendita e in diversi Paesi.

Lo scopo di questa strategia è di massimizzare la penetrazione del mercato, offrendo ai potenziali clienti tante opportunità di entrare in contatto con il brand e di acquistare i prodotti.

Se la distribuzione intensiva risulta particolarmente efficace per i beni di largo consumo (perché garantisce la disponibilità immediata del prodotto desiderato), il discorso cambia per il mondo dell'alta moda.

La distribuzione intensiva nel luxury fashion

La distribuzione intensiva spesso risulta una scelta poco appropriata per il luxury: la distribuzione delle collezioni a molteplici mercati e canali può diluire l'immagine di lusso e l'esclusività del brand, compromettendo la sua reputazione.

Questa strategia può rendere difficile per l'azienda mantenere il controllo sulla qualità dei prodotti e adattarsi ai cambiamenti del mercato e delle tendenze in modo flessibile.

Senza contare che la vasta disponibilità dei beni può ridurre la domanda e consentire ai rivenditori di vendere a prezzi più bassi (riducendo così i profitti per il marchio), mentre allo stesso tempo possono aumentare i costi di distribuzione (trasporto, logistica e marketing).

Distribuzione selettiva

Come dice il nome stesso, la strategia della distribuzione selettiva implica una scelta attentamente selezionata dei punti vendita per il commercio dei prodotti di alta gamma. L’obiettivo è mantenere l'immagine di marca e garantire un'elevata qualità del servizio al cliente.

Dato che si tratta di una copertura distributiva intermedia, il cliente avrà meno chance di trovare il prodotto che cerca e la penetrazione del mercato sarà inferiore rispetto a quella della strategia intensiva.

La distribuzione selettiva qualitativa seleziona con curala rete di rivenditoried è quindi adatta per prodotti più “complessi”, che non vengono normalmente acquistati d’impulso.

 L’universo della moda e la distribuzione selettiva

Per quanto riguarda il settore dell’abbigliamento di lusso, la distribuzione selettiva si rivela una scelta più adeguata rispetto a quella intensiva per diverse ragioni.

Innanzitutto, questa strategia contribuisce a preservare l'immagine del brand, evitando di diluire l'esclusività del marchio attraverso una distribuzione eccessivamente ampia. Inoltre permette all'azienda di sviluppare strategie mirate di marketing e di mantenere un controllo più stretto sulla qualità del prodotto e sul modo in cui viene presentato.

Un contratto di distribuzione selettiva può aiutare a fissare prezzi più elevati per i prodotti, aumentando i margini di profitto e limitando i costi di distribuzione.

Distribuzione esclusiva

L’ultima strategia che andiamo ad approfondire è quella della distribuzione esclusiva: in questo caso, i prodotti vengono dati a un solo rivenditore per area geografica. I distributori sono quindi pochi e scelti ancora più accuratamente rispetto alla distribuzione selettiva.

Con questo tipo di strategia, l’immagine di prestigio dei prodotti viene mantenuta alta e per questo motivo la distribuzione esclusiva è indicata soprattutto per i beni di lusso.

I clienti che vogliono acquistare questi prodotti riconoscono il valore simbolico del marchio e sono disposti a cercare un rivenditore più lontano e a spendere di più per ottenere quello che desiderano.

La distribuzione esclusiva per l’abbigliamento di lusso

In confronto alla distribuzione selettiva, l’esclusiva esalta ulteriormente il carattere di lusso del brand e permette di controllare la qualità del servizio offerto e i prezzi.

Dato il numero ristretto di rivenditori, l’azienda può concentrarsi sulla promozione dei prodotti e sull’implementazione delle strategie di marketing più efficaci, con conseguenti profitti più elevati.

Uno dei limiti della distribuzione esclusiva è la stretta “dipendenza” dal singolo rivenditore per accedere a un determinato mercato: in caso di difficoltà o controversie, affidarsi a un unico distributore può comportare qualche rischio.

L’approccio di Alexys Agency alla distribuzione internazionale

Viste le 3 principali strategie distributive, qual è la migliore per il mondo dell’alta moda? Non c’è una risposta univoca, perché i fattori da considerare sono diversi: le aziende possono utilizzare una parte di queste strategie per raggiungere i propri obiettivi di distribuzione internazionale o scegliere di adottare una strategia specifica. Tutto dipende dalle esigenze del brand e dalla situazione del mercato.

In Alexys Agency, l’esperienza nel settore del luxury fashion ci ha permesso di individuare la distribuzione selettiva come opzione migliore per distribuire prodotti di lusso Made in Italy e non solo. In questo modo riusciamo a garantire ai brand che gestiamo un’immagine esclusiva e al contempo siamo in grado di rispondere in modo flessibile ai cambiamenti del mercato, sfruttando al meglio le opportunità.

Custommade FW23: La Magia del massimalismo, il manifesto

“La moda deve essere la liberazione più inebriante dalla banalità del mondo”- Diana Vreeland.

La moda è importante.

La moda è creativa e giocosa.

La moda è sognare.

La moda è storia culturale.

La moda ci dà la proprietà delle nostre possibilità e dell'immagine di noi stessi.

CREDO che ci siano troppi capi al mondo, di cui non abbastanza realizzati con il cuore. Credo che i vestiti fatti con il cuore ci diano un senso di intimità tattile e di unione.

CREDO che la moda sia un commento alla nostra società e che anche i nostri vestiti sostengano chi vorremmo essere come donne, come ci vediamo e come ci intrecciamo nel mondo.

CREDO in più colori e più creatività.

CREDO che ci vestiamo per avere una scarica di adrenalina e per il brivido di esprimere noi stessi.

CREDO che la moda ci faccia sognare. CREDO nell'esprimere i nostri sogni, la nostra personalità e passione attraverso i nostri vestiti.

CREDO che la vita sia troppo breve per mimetizzarsi come una tappezzeria in scelte di moda sicure.

CREDO nel celebrare attraverso l'estetica del massimalista. Un'estetica con dettagli sorprendenti e proposte sontuose che dona energia e ottimismo e un senso di lusso nella vita di tutti i giorni attraverso una squisita scelta di materiali e artigianato.

CREDO nel vivere la vita pienamente, quindi viviamo al massimo e facciamolo con stile!

Custommade SS23: Un profumo Parigino di primavera

Una collezione ispirata ai colori, senza paragoni, più belli e delicati e all'atmosfera urbana di Parigi.

I piccoli giardini segreti e le facciate ricoperte di vegetazione.

La collezione è femminile ed energica, ma allo stesso tempo così raffinata.

La ragazza Parigina di Custommade ha un certo stile e il suo modo di godersi la città. Esplorando quartieri non convenzionali, musei segreti e luoghi di ritrovo cosmopoliti.

Vive la sua vita al massimo, sia che stia solo sognando ad occhi aperti o che sia ispirata dalla cultura.

Il suo armadio è pieno di pezzi femminili irresistibili, moderni e scultorei con un tocco creativo di dettagli voluminosi e proporzioni delicatamente esagerate. Il tailleur maschile è sempre presente nel suo cuore.

La paillette colorata riflette un fresco profumo di primavera.

I toni caldi e freddi si mescolano e ci ricordano i cieli azzurri della primavera e i pastelli delicatamente sbiaditi.

Il bianco puro e senza tempo, insieme all'onnipresente e potente nero, crea una base solida ed elegante. Toni naturali come il caffè, il nocciola ed il beige incontrano il blu delicato, mentre il potente blu rende l'intera tavolozza sportiva e nitida. Il rosa è l'elemento delicato e romantico, che insieme al verde crea una bellissima combinazione di colori, un giardino delicato coperto di fiori di campo.

Tutti i colori sono tenui ed eleganti e accarezzano il delicato giallo del sole, dipingendo un paesaggio mattutino primaverile.

Il tocco finale è il rosso che aggiunge quel tocco di vivacità e sensualità.

Alberta Ferretti SS23: Wonderlust

Fare moda per Alberta Ferretti è una urgenza primaria, un modo per tradurre in abiti la sua passione per la vita, la natura, le esperienze, di immaginare fantasie che sono vere e popolarle di donne dinamiche ed espressive, vestite con forza e gentilezza.

Il suo è un viaggio continuo di esplorazione, espresso attraverso uno spiccato gusto per la manualità, per le lavorazioni che danno ai capi sfumature insieme tattili ed emozionali.

Questa stagione la collezione è proprio un viaggio: una raccolta di elementi preziosi accumulati in giro per il mondo, tesori e ricordi assemblati con spiccato eclettismo qui e ora, con grande nonchalance.

Colpisce subito il colpo d’occhio nomadico dei colori: toni di verde prato, viola ametista, turchese, tabacco e bruciato che si mescolano ai naturali, ai bagliori delle canutiglie, regalando un immediato senso di energia.

Vivificato da questi cromatismi pittorici, il guardaroba immaginato da Alberta Ferretti è un inno alla leggerezza e alla fluidità: carattere indispensabile di una donna che è cittadina globale, e degli abiti che indossa.

Lungo, corto, maschile, femminile si mescolano: le camicie si allungano, i trench diventano impalpabili, i gilet e le giacche si smaterializzano in orli a fazzoletto. La pelle nuda occhieggia sotto pannelli liquidi, sotto le tuniche di rafia o di canutiglie, sotto abiti incrostati di tralci macramè.

Sono evidenti gli echi di un certo abbigliamento da viaggio, filtrato attraverso materie impalpabili: field jacket, blazer, tute.

Di sera tutto si fa ancora più leggero, danzante, prezioso, e il gusto della manualità diventa ineffabile squisitezza.

A dar corpo e consistenza a questa visione di eclettica naturalezza sono i materiali: seta, chiffon, satin, tela di seta e lino, rafia.

Portatrici indefesse di una inestinguibile wonderlust, le viaggiatrici camminano sulle nuvole, con i piedi per terra.